— Foto: Francis Rivel (da sinistra) con Vittorio Sgarbi durante un convegno culturale —
Foto Francis Rivel (da destra) e Tobia Rinaldo, Critico d’Arte. Sono stati ripresi in una via di New York durante una passeggiata in quella grande Metropoli Americana.
— A cura di Giuseppe Stella —
— Agenzia di Stampa Agim —
E’ stato definito da un vero Maestro di Milazzo (deceduto da anni), il compianto prof. Peppino Pellegrino (letterato, Editore e scrittore), “Il menestrello siciliano in versione moderna”: un’azzeccatissima opinione. Il Maestro Francis Rivel ora vive e opera a Milazzo (Me) dopo lunghi anni trascorsi in Belgio (suo Paese d’adozione) per lavoro ove la grande passione per la musica, l’arte e le composizioni di brani (musica e parole) gli hanno consentito di iscriversi alla Siae di quel Paese dopo aver superato l’esame di rito. Ed è stato proprio lì che ha intrecciato relazioni con Adamo (il noto cantautore siciliano che viveva, vive tuttora, e operava lì) suo amico d’infanzia col quale ha vissuto esperienze entusiasmanti nel campo dello spettacolo e dei concerti musicali; ma anche con atri noti cantautori e chitarristi, oltre che con produttori noti e arrangiatori musicali valenti.
Dall’Antologia poetica “Scrittori del Terzo millennio, Edizioni Spes, Milazzo 2006, curata da chi scrive, traiamo qualche informazione utile su Francis Rivel: “Ogni giorno riceve ovunque consensi di pubblico e di critica in Italia e nel resto d’Europa per la bellezza delle sue composizioni. Appassionato poeta, rivela tratti spirituali accentuati e ispirazioni profonde che nascono da una sempre coltivata umanità esercitata a livelli qualitativi e quantitativi di primissimo piano. E’ compositore di brani assai richiesto e con le sue liriche musicate tocca…le corde umane dell’essere. Canta e interpreta le sue creazioni con l’intenso respiro della musica, che palpita in lui come unica essenza del sentimento e con altissima espressione dell’anima….; arricchisce con viva personalità convegni, concorsi e manifestazioni vari di carattere culturale e sociale. E la sua chitarra vibra, accompagnando melodie da lui composte”.
Il nostro artista, che merita il sincero plauso del nostro giornale, diffusissimo in Italia e nel mondo, si è esibito come musico e cantautore in vari Paesi: Croazia, Polonia, Ungheria, Malta, Moldavia, Romania, Macedonia, New York, Connecticut, New Gersey, Boston, continuando a mantenere rapporti proficui con artisti di mezzo mondo.
Il nostro Rivel col suo talento, riconosciuto a vari livelli, onora la Sicilia e la nostra Nazione ovunque egli vada. Il suo temperamento è luminoso e schietto e riesce a creare subito stima e consensi in coloro che lo incontrano e lo frequentano. I suoi amici più cari a Milazzo sono personaggi noti che si occupano di Arte, Cultura, Scienza, Giornalismo, Editoria, Poesia e Lettere coi quali è aduso dibattere e discutere su svariate argomentazioni, che poi per sua natura approfondisce con attente riflessioni. Facciamo, come giornale, i nostri migliori complimenti al caro amico Francis Rivel e gli auguriamo, dal profondo dell’anima, di continuare a comporre le sue opere e diffonderle nel mondo, così come ha sempre fatto, onorando l’Italia e la Sicilia in cui ora vive da tempo circondato dai suoi affetti familiari e dagli amici più cari e vicini a lui.
