CON IL RICORSO ALLA PIATTAFORMA ROUSSEAU LA DEMOCRAZIA DIRETTA E’ SOLO UNA CHIMERA PROPAGANDISTICA DI UN MOVIMENTO ALLO SBANDO E DIVISO SU TUTTO


Siamo arrivati alle 15,37 e la consultazione grillina (piattaforma cosiddetta Rousseau), che dovrebbe dare il benestare a Grillo e al Movimento5s per sostenere il governo del Premier Draghi su incaricato dal Presidente Mattarella, è ancora in itinere e si concluderà alle 18 di questa sera.

 Ma dal mondo politico e non solo piovono critiche a più non posso e non mancano le critiche…anche feroci.

Un scelta acefala ma in linea con prìncipi inconsistenti e non rispettosi di un grillismo di maniera nei riguardi di Draghi e dello stesso Presidente della Repubblica Mattarella.

Tra l’altro, lo stesso M5s al completo è del tutto diviso nel sostegno al nascente governo e il quesito posto nella piattaforma agli attivisti appare demagogico e pretestuoso, poco consono e quasi un invito, o obbligo, a dire sì.

 

Il Movimento, nel quesito posto agli attivisti sul governo del Paese da affidare a Draghi, chiede “ di votare il sostegno ad un governo tecnico-politico che avrà un super-Ministero della Transizione Ecologica, la principale richiesta di Grillo al premier incaricato Mario Draghi”. Tra l’altro una transizione già operativa in Italia e in tutta Euoroma, ma anche nel mondo intero.

 

Ma ecco il quesito completo

“Sei d’accordo che il MoVimento sostenga un governo tecnico-politico: che preveda un super-Ministero della Transizione Ecologica e che difenda i principali risultati raggiunti dal MoVimento, con le altre forze politiche indicate dal presidente incaricato Mario Draghi?”.

Il quesito non parla delle forze politiche, tutte, tranne la Meloni (pecora nera) e non ne indica nessuna.

Nel nostro caso il Presidente della Repubblica Mattarella aveva soprattutto parlato di un Governo di Unità Nazionale aperto a tutte le forze politiche italiane.

Il voto sul governo Draghi

Il voto sulla piattaforma Rousseau si è APERTO ALLE 10 DI STAMANE E SI CHIUDERA’ ALLE 18.00. Nel caso prevalesse il no non si sa ancora come finirà.

Ma il problema vero è un altro: i capi M5s sono favorevolissimi al Governo Draghi perché se non ci fosse una maggioranza larga e si dovesse andare a votare anticipatamente la cosa sarebbe gravissima poiché si rischierebbero i fondi Europei del Recovery Plan e il fallimento del Paese.

Quindi la consultazione Rousseau a cosa serve realmente? Alle solite sceneggiate grilline che sanno fare solo demagogica propaganda e si vantano di tutto con tutti senza in realtà concludere mai nulla di buono. Hanno fatto sin qui poche leggi e le hanno sbagliate tutte con notevoli danni per l’Italia e i cittadini.

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