— FOTO. La truffa corre in RETE —
— A cura di Giuseppe Stella —
— ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI BARCELLONA P.G. PER IL TRAMITE DELLA POLIZIA DI STATO DI MILAZZO (ME).
— ALL’ANTITRUST DI ROMA (ORGANO INDIPENDENTE DI TUTELA DEI CONSUMATORI).
Oggetto: Carta di credito BPER Card n. 55…19 intestata al denunciante Stella Giuseppe. Querela contro ignoti per eventuale clonazione della stessa o truffa similare.
Il sottoscritto…OMISSIS, nato a….e residente a… OMISSIS con la presente denuncia-querela contro ignoti espone quanto segue:
ESSENDO TITOLARE dallo scorso dicembre 2020 della carta di credito Card n. … OMISSIS, titolarità n. …OMISSIS ed avendo chiesto alla sua Banca, filiale di…OMISSIS in data 1 aprile 2021 gli estratti conto e la movimentazione dell’utilizzo della detta carta di credito dei mesi precedenti, risulta, dalla disamina che va dall’1 febbraio 2021 all’1 aprile 2021 scorsi, un addebito del 26 febbraio 2021, registrato l’ 11 marzo 2021 sull’estratto conto, di euro 240,00, cifra che nel dettaglio comprende i seguenti addebiti sul suo c/c in base alla contabilità registrata alla sua Banca:
- 69, 00 euro del 29/01/2021 in favore di… (vedasi copia Banca evidenziata), somma che il denunciante non riconosce come debito di nessun tipo;
- 160,00 euro dell’8/02/2021 in favore di…Omissis per l’acquisto del denunciante di un orologio e che riconosce:
- 9,00 euro del 13/02/2021 in favore di… Omissis, che il ricorrente non riconosce come debito a detta entità sconosciuta;
- 2,00 euro (imposta di bollo).
Da una ricerca su Internet sui fruitori delle somme specificate è stata rilevata sulla prima una casistica (su internet) di lamentele di altri utenti di cui si allega copia mentre sull’altra si ha notizia che sarebbe tra i soci fondatori dello standard globale Emy (!!!). Si allega la notizia tratta da Internet.
Ambedue le società (o chi per esse) in quanto sul web non si sa mai con chi abbia a che fare l’interlocutore, società che dovranno dimostrare al denunciante che tipo di debito il sottoscritto abbia contratto con loro, quando e/o con quali sistemi legali.
Se le truffe come queste corrono in rete (e sono tantissime), anzi scorrazzano, il sottoscritto chiede che vengano perseguiti i responsabili nell’interesse collettivo e la tutela dei defraudati Utenti e Consumatori e che si aprano serie e serrate indagini a livello nazionale per arrestare tale emorragia truffaldina informatica. Ciò rivolto anche e soprattutto all’Antitrust, garante dei consumatori (ignari) che incappano in tali situazioni.
Di fatto, gli importi totali addebitati non riconosciuti allo scrivente risultano essere il primo e il terzo (Euro 69+9) in totale Euro 78,00. Non è l’esiguità dell’importo che conta ma il fatto che chiunque in tali condizioni può essere bellamente e di fatto derubato.
Nel frattempo, il denunciante, ha chiesto alla sua Banca la sospensione della sua Carta di credito in via cautelare e successivamente ne chiederà l’annullamento (anzi risulta che lo abbia già fatto).
La presente si rende necessaria anche al fine della produzione dell’istanza di rimborso alla sua Banca dei pagamenti addebitati sul suo conto corrente e come detto non riconosciuti perchè frutto di truffa e raggiro.
In fede.
Nome e cognome del denunciante che, a buona ragione, vuole mantenere l’anonimato.
La presente denuncia-querela contro ignoti sporta con l’assistenza di SOS Utenti Consumatori (anch’essa querelante) e sottoscritta ovviamente dall’interessato.
Il responsabile provinciale (timbro)