Massima attenzione al diritto allo studio e assoluta tutela dei bisogni dei propri alunni sempre al centro dell’azione educativa dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” di Milazzo, attuate e perseguite negli anni e, particolarmente, in questi recenti tempi di pandemia e di emergenza sanitaria.
Proprio il rischio di esasperazione di eventuali disparità economiche e sociali derivanti dall’emergenza sanitaria, ha motivato l’istituto diretto dal preside Stello Vadalà a mettere in campo per la tutela effettiva del diritto allo studio un piano di affidamento in comodato d’uso gratuito di libri di testo e di dispositivi digitali.
Grazie al Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, a titolarità del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, perseguito attraverso una forte integrazione tra investimenti finanziati dal FSE (Fondo Sociale Europeo) per la formazione e il miglioramento delle competenze e dal FESR (Fondo Sociale Europeo Regionale) per interventi infrastrutturali, il Majorana nello scorso anno scolastico ha concesso in comodato d’uso a studenti in difficoltà economica o con disturbi specifici dell’apprendimento, o con bisogni educativi speciali, 100 tablet completi di cover ed assicurazione contro i danni accidentali e un numero nettamente superiore di libri di testo, ben 750, suddivisi 600 tra prime e seconde classi, 150 tra terze, quarte e quinte, garantendo pari opportunità e diritto allo studio.
Il progetto “Per una scuola solidale”, coordinato dal prof. Santino Di Pietro e sostenuto dal Dirigente Scolastico, ha consentito alla scuola di combattere la dispersione scolastica e promuovere il successo formativo, rientrando a pieno titolo in quella che risulta essere la mission della scuola mamertina, scuola d’eccellenza e polo formativo di alta professionalità, costante innovazione tecnologica, efficace didattica digitale, inclusione e centralità dell’alunno nella sua totalità e complessità.
“Con l’adesione al progetto PON FSE 10.2.” Miglioramento delle competenze chiave degli allievi” e il finanziamento di cui l’istituto è risultato beneficiario, – ha commentato il preside, prof. Vadalà – si è ancora una volta esplicitata la dimensione umana e profondamente inclusiva della gestione pedagogica del Majorana: l’alunno, essere umano, unico e irripetibile, il suo successo formativo e civile per una società migliore”.