Il Presidente Usa Biden si appresta a sanzionare la Russia. Motivo? Le interferenze di Mosca alle 2 ultime elezioni Americane e l’attacco di hacker a una nota azienda del Texas –  Russia-America? Eterni rivali incompatibili


– – Agenzia AGIM —

–  – Giuseppe Stella — L’obiettivo Usa? Colpire lo “Zar” della Russia Putin e la Nazione che fu di Stalin e Lenin durante la lunga dittatura rossa dell’ex Urss.

Le misure sembra siano in preparazione e saranno diffuse a breve.

Usa e Russia sono già in tensione, come ai tempi della guerra fredda durata dalla fine della seconda guerra mondiale al 1989 quando cadde il vergognoso “Muro di Berlino” famoso nel mondo.

Il Cremlino avrebbe interferito negli affari politici interni americani facendo anche dispettucci con cyber attacchi. I soliti provocatori globali.

I russi, guidati da Putin, non si smentiscono mai e stuzzicano sempre il mondo intero “rompendo” le cosiddette scatole (scusate l’espressione) a livello internazionale.

Proprio come al tempo della GUERRA FEDDA di cui tutti gli italiani dovrebbero sapere quando quel Paese pagava e foraggiava ben 70 Paesi occidentali e non

per propagare e propagandare le idee comuniste marxiste (follie di uno che non lavorava e diceva che gli operai venivano sfruttati dai capitalisti e che creavano il plusvalore per arricchirsi a danno dei proletari. Iniziando così a creare la divisione di classi). Ideologia nichilista e fallimentare a tutto tondo che ha condizionato negativamente la storia dei Paesi aderenti al Patto di Varsavia, ora quasi tutti Europei. E meno male!

 

Insomma, un Paese che non si sa fare i fatti suoi e provoca sempre.

 Biden e le nuove sanzioni alla Russia: Putin, dicono, avrebbe favorito Trump quando vinse le elezioni.

Il tutto accertato di recente da un’inchiesta del Senato degli Stati Uniti d’America.

Ciò che sarebbe accaduto anche alle ultime elezioni presidenziali americane in favore sempre dell’ex Presidente degli Usa Trump. Insomma, Putin ha agito per dividere l’America, secondo Biden, e a quanto pare è in parte riuscito nel suo intento che non ha motivazioni attendibili.

E gli hacker: altra provocazione! E’ stata attaccata un’azienda del Texas, la solarWind Orion. Cose incredibili. E anche qui ci sarebbe di mezzo Trump…della destra Usa.

 

Secondo la Cia sarebbero stati violati il Commercio (i Dipartimenti), il Tesoro e l’Energia: tutti gli autori farebbero parte dei servizi segreti sovietici. Insomma, Trump sembrerebbe sempre più una specie di voltagabbana del suo Paese.

Gli Usa però ormai sono già al contrattacco e sanzioneranno a breve l’ex impero sovietico. Si mirerebbe ad escludere gli acquisti del debito di Mosca, misura molto temuta da Putin…

Insomma, la Russia, come al solito intende dettare le regole alla prima potenza al mondo, diventando uno sceriffo planetario con ambizioni di tipo autoritario per la supremazia nel mondo, un chiodo fisso. Vuole scimmiottare l’antica Roma e il suo impero d’Occidente e d’Oriente. Altri tempi!!!

Tempo fa 7 funzionari russi sono stati accusati di avere avvelenato quel dissidente sovietico di cui tanto si è parlato, poi arrestato dai capi spia dell’ex capitale dei Soviet. Ma cosa vogliono in realtà quei popoli come Cina e Russia che appartengono a un modo che a noi non interessa affatto  e non ci è mai appartenuto? Vorrebbero imporre con sistemi dittatoriali e dispotici i loro diktat all’Alleanza Atlantica che meno male ancora esiste, con Nato, Onu e via dicendo? O la Russia e le sue provocazioni appartengono a un passato per lei indegno che ha causato tante sciagure nella stessa Nazione e nel resto del mondo?

Forse Putin ha nostalgia del tempo in cui era il capo del Kgb che in Italia procurò immani danni politici ed economici per contrastare gli Usa e l’Occidente intero? O forse la nuova guerra fredda è già veramente iniziata, anche qui da noi che già l’abbiamo conosciuta? Soprattutto le persone anziane che l’hanno vissuta in prima persona, non certo i nuovi governanti (giovani) che non sanno neppure di cosa sto parlando.

 

Articoli simili